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sabato, dicembre 20, 2008

Mostra Fondi Piancastelli

Mostra Fondi Piancastelli

Questa mattina alle 11.30 nel Palazzo del Monte di Pietà in corso Garibaldi, 42, sarà inaugurata la mostra “Le stampe e i disegni delle raccolte Piancastelli”. Una sfilata di disegni, incisioni e acquerelli che, dopo cinque anni di accurato restauro, gli operatori della cooperativa “Cepac” - con il contributo della Fondazione Carisp di Forlì - riconsegnano al dovuto splendore. La mostra, ospitata nel cinquecentesco Palazzo del Monte di Pietà, curata da Antonella Imolesi Pozzi, espone incisioni e disegni delle Raccolte Piancastelli e della Biblioteca “A. Saffi” restaurati dalla Cooperativa Ce.Pa.C. negli anni dal 1998 al 2008 con il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, ente promotore dell’esposizione insieme all’Amministrazione Comunale, alla Lega delle Cooperative  di Forlì e Cesena e alla Cooperativa Ce.Pa.C. L'esposizione conclude i numerosi eventi realizzati in occasione delle celebrazioni del 70° anniversario della scomparsa di Carlo Piancastelli. Delle varie sezioni di cui si compongono le Raccolte, donate nel 1938 alla Biblioteca di  Forlì da Carlo Piancastelli (1867 -1938), la sezione Stampe e disegni rappresenta un prezioso nucleo di materiali iconografici che consente di ricostruire la storia per immagini della Romagna e di documentare l’ampiezza e la varietà del mercato artistico fra i due secoli, l’evoluzione del gusto e delle tecniche calcografiche e litografiche, la gerarchia dei soggetti prediletti dalla borghesia nel periodo post-unitario e la formazione culturale di Piancastelli.
La sezione, concepita più con intento documentario che estetico, avvicina pezzi preziosi a materiali meno rari che coprono un periodo che va dal XVI al XX secolo. L’organizzazione della raccolta accomuna materiali molto vari ed eterogenei: l’opera di alcuni artisti come Giani, Minardi e Rosaspina è rappresentata quasi dall’intero corpus di disegni, di stampe, di autografi e da tutto ciò che documenta la loro produzione, mentre quella di altri pittori romagnoli o attivi in Romagna si trova rappresentata nella sezione Stampe e disegni solo da alcune incisioni di traduzione oppure esclusivamente da riproduzioni fotografiche. La sistemazione in grossi album e l’organizzazione in sottosezioni (Artisti, Topografia, Ritratti, Storia) è ancora quella voluta da Piancastelli e rappresenta uno dei rari casi in cui la fisionomia originaria di una raccolta privata ha conservato le sue caratteristiche anche dopo il passaggio ad un Istituto di conservazione pubblico. Il restauro ha infatti rispettato la sequenza e l’ordine dei materiali all’interno degli album secondo l’ordinamento originario che è di volta in volta alfabetico, cronologico o tematico.

venerdì, dicembre 19, 2008

Saad Eskander receives Honorary Fellowship from CILIP


Saad Eskander receives Honorary Fellowship from library professionals

Dr Saad Eskander receiving his FellowshipDr Saad Eskander, director of the Iraq National Library and Archive (INLA), was awarded Honorary Fellowship of the Chartered Institute of Library and Information Professionals (CILIP) in recognition of his distinguished service at a ceremony hosted at the British Library in December 2008.

You can hear a sound recording of the event – see the link at the bottom.

Dr Eskander is known to many for his online diary, describing the challenges of running the National Library and Archives in Iraq, which ran on the Library's website in 2006-07.

Members of CILIP were joined by BL staff, readers, and other invited guests to celebrate this honour and learn about the incredible commitment and bravery of those working in the National Library in Baghdad.

Dr Eskander received a standing ovation after giving a powerful presentation about his efforts to rebuild the organisation after fire, looting and the actions of the regime had left INLA as the ‘most damaged cultural institution in Iraq’.

He showed some distressing images of the devastation of the collections and buildings, and of the difficult conditions that he and his staff had faced working in the middle of a conflict zone. These included pictures of broken windows and bullet holes in his car windscreen, a demonstration of the risks he and his staff face every day.

See some of Dr Eskander's photos

Dr Eskander then went on to celebrate their achievements in creating a modernised library within a few months. They now welcome over 900 readers a month as well as hosting regular exhibitions and events for visitors.

Lynne Brindley said: "The Library has been working with Dr Saad Eskander to collaborate in the reconstruction of the Iraq National Library and Archives since 2004 and I am delighted that we have been able to provide digital copies from our collections to assist in the reconstruction of the INLA.

"Dr Eskander is a very special man – an inspiration and a role model for our profession – and I am delighted that CILIP has conferred upon Saad its highest honour."

Hear a recording of this event (MP3, 52min 46sec, 21.1MB)

Iraq Diary home



Saad Eskander receives Honorary Fellowship from CILIP


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martedì, dicembre 16, 2008

Storia, tutela e valorizzazione della cartografia storica. -- Roma, 2008-12-18

Il Dipartimento di Scienze del libro e del documento dell'Università
degli studi di Roma "La Sapienza", in collaborazione con Studio
Crisostomi s.r.l. Beni Culturali, promuove la Giornata di studio:
 "Storia, tutela e valorizzazione della cartografia storica",
 che avrà luogo giovedi' 18 dicembre, dalle ore 10 alle ore 17,30,
presso l'Aula Grande della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari
della Sapienza, viale Regina Elena, 295 Roma.

 Relatori: Giovanni Solimine, Luciano Scala, Maurizio Fallace, Franco
Salvatori, Andrea De Pasquale, Osvaldo Avallone, Armida Batori, Paolo
Crisostomi, Salvatore Sutera, Marina Panetta, Clara Vitulo, Letizia
Sebastiani, Giovanni Paoloni, Giorgio Mori.

 Nel corso della giornata di studio verrà presentato il CD-Rom
"Costruttori di globi: storia ed evoluzione delle sfere celesti e
terrestri", a cura di Paolo Crisostomi

giovedì, dicembre 11, 2008

La Nazione - Perugia - Il ritorno della 'Summa Perusina' Restaurato il prezioso manoscritto


Il ritorno della 'Summa Perusina'
Restaurato il prezioso manoscritto

La 'Summa Perusina' è un preziosissimo manoscritto giuridico altomedievale, un esemplare unico al mondo, conservato fin dall’antichità (e per questo salvato dal trascorrere del tempo) nella Biblioteca della Cattedrale di San Lorenzo. E’ considerata un’opera fondamentale per la ricostruzione di una parte del ‘Corpus iuris civilis’, il Codice dell’imperatore romano Giustiniano (534 d.C.) e adesso, dopo 9 anni di complessi interventi, si ripresenta in tutto il suo splendore


La 'Summa Perusina' è infatti un preziosissimo manoscritto giuridico altomedievale, un esemplare unico al mondo, conservato fin dall’antichità (e per questo salvato dal trascorrere del tempo) nella Biblioteca della Cattedrale di San Lorenzo. E’ considerata un’opera fondamentale per la ricostruzione di una parte del ‘Corpus iuris civilis’, il Codice dell’imperatore romano Giustiniano (534 d.C.) e adesso, dopo 9 anni di complessi interventi, si ripresenta in tutto il suo splendore.



Il progetto illustrato ieri si articola in tre atti, su iniziativa dell’Accademia Romanistica Costantiniana e della Facoltà di Giurisprudenza, con la collaborazione dell’Accademia Storico-Giuridica Costantiniana: il primo atto è il restauro a cura della Cobec del manoscritto originale (che a Natale verrà esposto in una mostra di libri antichi). Poi c’è la sua riproduzione fotografica a colori, con estrema attenzione alla correttezza filologica per l’uso da parte degli studiosi e infine la ristampa anastatica dell’edizione critica, insuperabile, del 1900.



La complessa operazione, si è detto ieri, ha avuto un’accelerazione decisiva grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che quest’anno festeggia il centenario della fondazione. Lo ha sottolineato il presidente Carlo Colaiacovo che ha ricordato "come la salvaguardia del patrimonio letterario sia un aspetto importante nell’attività della Fondazione, in particolare in questo caso, con un manoscritto che è fondamento della civiltà giuridica occidentale".



Tanti e autorevoli gli interventi nel dibattito, coordinato dalla professoressa Maria Campolunghi, responsabile per l’Ateneo dell’Accademia Romanistica Costantiniana che ha poi spiegato con passione le vari fasi del restauro. Il sindaco Renato Locchi ha ribadito l’importanza per la città dell’Università, "presenza autorevole e da secoli espressione del libero comune", ribadendo la convinzione che "nonostante le difficoltà attuali, sia tra le prime realtà italiane con forti prospettive per il futuro".



Anche il rettore Francesco Bistoni ha ricordato i tempi difficili e la necessità di "proiettare l’Università in un organismo competitivo a livello internazionale. Con l’Università per Stranieri, Accademia e Conservatorio rappresenta l’identità della città". Interventi del vicepreside di Giurisprudenza, Fabrizio Frigorilli e dei presidenti del Consiglio Notarile, Giovanni Crispolti e dell’Ordine Avvocati, Giovanni Dean.

Sofia Coletti



La Nazione - Perugia - Il ritorno della 'Summa Perusina' Restaurato il prezioso manoscritto


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venerdì, dicembre 05, 2008

facebook

per chi volesse avere un punto di incontro 
ho creato  la pagina di facebook del blog... tanto per vedersi un po' in faccia
a presto